Chi sono
“Le persone potranno dimenticare quello che avete detto,
potranno dimenticare quello che avete fatto,
ma non dimenticheranno mai come le avete fatte sentire”
- Maya Angelou

Emmanuel Pagano
Economista & Coach
Economista in ambito Sanitario e della Salute e con una formazione specifica e rigorosa nel campo del Coaching Strategico.
La mia missione è accompagnare lo studente (o la persona) in un viaggio di arricchimento e di sviluppo reciproco: ci si innamora di come accadono le cose, dei processi e (non solo) delle soluzioni.
L’obiettivo principale delle mie consulenze è far ottenere al mio cliente ciò che desidera: il miglioramento, il raggiungimento del suo obiettivo in tempi brevi.
Che cosa accomuna lo studente perfezionista alla madre iperprotettiva? O lo studente che non ha tempo libero per i propri amici o per il proprio partner al manager che non “stacca mai la spina”?
Le tentate soluzioni fallimentari, veri e propri “freni a mano” sudboli.
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Le tentate soluzioni fallimentari possono essere strategie consapevoli (ad esempio, l’imprenditore che sa che la strategia della sua azienda è ormai obsoleta ma continua ad attuarla solo perché nel passato lo ha portato al successo) o azioni/reazioni inconsapevoli (ad esempio, lo studente che il più delle volte agli esami, di fronte ai professori, assume una postura rigida a causa della sua ansia da prestazione).
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Il focus di una consulenza strategica è mirato a sostituire le tentate soluzioni disfunzionali con altre funzionali al raggiungimento dell’obiettivo.
Le collaborazioni
Anche se solo trentenne, ho già collaborato con alcune importanti realtà quali: Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Consiglio Nazionale di Economia e del Lavoro, Collegio Universitario Santa Caterina da Siena, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Negli anni accademici 2020/2021 e 2021/2022 ho collaborato con il Prof. Alberto Frau e ho tenuto docenze nella materia “Management of Public and Private Health Companies” presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Il periodo universitario
Nasco a Caltagirone, città famosa nel mondo per la ceramica, il 04/05/1993.
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Mi laureo in “Economia e Gestione delle imprese, delle aziende e dei servizi sanitari” e mi specializzo in “Management dei Servizi (MSc in Healthcare Management)” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma con una tesi dal titolo “A Beneficial Change: The Importance of Strategic Problem Solving and Strategic Communication in the Hospital of the Future”.
“Il rigore da solo è la morte per asfissia,
la creatività da sola è pura follia”
- Gregory Bateson
Il modello che ti modella: l’approccio strategico (Giorgio Nardone’s model)
Poco prima di conseguire la laurea magistrale, ho l’onore di frequentare il master manageriale di I livello in “Problem Solving Strategico & Comunicazione Strategica” sotto la guida del Prof. Giorgio Nardone presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo.
Qui, nel centro di riferimento mondiale per gli studi sulle logiche del cambiamento e sulla comunicazione, conseguo anche il master manageriale di II livello in “Coaching Strategico & Scienza della Performance”. Sono così abilitato all’utilizzo delle tecniche strategiche in ambito organizzativo e performativo.
Come afferma Denis Diderot: “Non basta fare il bene, occorre farlo bene”
Il viaggio nella (e con) la strategica
Conclusi i master manageriali, faccio dei training intensivi con alcuni colleghi sul modello di problem solving strategico e ci ispiriamo alla massima di Eleanor Roosevelt: “Impara dagli errori degli altri: non puoi vivere così a lungo da farli tutti da te”.
Successivamente, frequento il corso di Formazione Formatori presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Le lezioni sono tenute dal Maestro Giorgio Nardone.
Un viaggio ricco di impegno e di piacere, di fatica e di crescita, vissuto insieme a quattro cari amici, tre dei quali compagni di viaggio ai due master manageriali, e a nuovi compagni che mi trasmettono le loro bellissime esperienze accompagnandomi in un percorso di crescita e miglioramento continuo.
La strategica è un modo di essere, “è un modello, che ti modella” e, come ricordano spesso i miei Maestri: “Il vero segreto (che poi non è un segreto) è che non ci sono segreti”
“Giunti alla fine del percorso,
ci ritroveremo sempre al punto di partenza”
- Thomas Stearns Eliot
Un addestramento senza fine: “Ogni fine è un nuovo inizio”
La strategica è un modo di operare che applicato alla vita quotidiana può permettere a ciascuno di noi di vedere la realtà da diverse angolazioni, trovandone una bellezza inimmaginabile, e portare ad un miglioramento della relazione che ciascuno di noi ha con “sé stesso, gli altri e il mondo”.
Ricordo spesso ai miei studenti e, talvolta, anche ai miei clienti, in accordo con le neuroscienze e con gli studi sviluppati dai premi Nobel per l’economia, due psicologi, Daniel Kanheman e Richard Thaler, che le decisioni che prendiamo quotidianamente (comprese quelle economi-che) sono determinate più da spinte emotive che da decisioni razionali.
Lavorare con resilienza e determinazione su sé stessi, sulla gestione delle emozioni e delle relazioni è la chiave per costruire un mondo migliore.
Come ci ricorda Mahatma Gandhi: “Se vuoi cambiare il mondo, comincia con il cambiare te stesso”
“Tristo è quel discepolo che non avanza il suo Maestro”
- Leonardo da Vinci
L’importanza delle Guide
Il Maestro ti da una forma, “crea il vuoto per farvi entrare il pieno”.
Che tu in questo viaggio possa scegliere un Maestro, un Mentore, una Guida Spirituale o un Coach che ti “accompagni gentilmente” oltre.